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Asciugatrici Hotpoint: efficienza, cura dei tessuti e tecnologia avanzata

Le asciugatrici Hotpoint offrono prestazioni eccellenti e un’attenzione speciale alla cura dei tuoi capi. Grazie alle innovative tecnologie di asciugatura a pompa di calore e ai programmi dedicati, garantiscono un'asciugatura uniforme e massima protezione dei tessuti, anche i più delicati, oltre che consumi ridotti. Le asciugatrici Hotpoint si adattano ad ogni esigenza domestica, combinando efficienza energetica, silenziosità e design moderno. Scegli Hotpoint: affidati a un marchio che è sinonimo di qualità, affidabilità e attenzione all’ambiente.

Consuma molto un'asciugatrice a pompa di calore?
No, un’asciugatrice a pompa di calore non consuma molto: è la tipologia di asciugatrice più efficiente dal punto di vista energetico.
Se la usi spesso, un modello A+++ può farti risparmiare decine di euro all’anno, ammortizzando rapidamente il prezzo d’acquisto.

È possibile installare l'asciugatrice sopra la lavatrice?
Sì, nella maggior parte dei casi è possibile, ma servono alcune accortezze per farlo in sicurezza.
I requisiti principali:
    • Kit di sovrapposizione
    • Lavatrice sotto, asciugatrice sopra
    • Dimensioni compatibili
    • Spazio e ventilazione
    • Pavimento livellato

Come si puliscono i filtri di un'asciugatrice?
• Scollega l’asciugatrice
• Rimuovi il filtro principale (filtro pelucchi)
• Pulisci il filtro secondario (se presente)
• Controlla lo scambiatore di calore (nelle asciugatrici a condensazione o pompa di calore)
Pulizia del filtro del serbatoio acqua (se presente)

Pompa di calore o resistenza: quale conviene e perché?
Se usi spesso l’asciugatrice conviene il modello a pompa di calore, perché il risparmio energetico nel tempo compensa il prezzo iniziale più alto.
Se la usi raramente, invece, può bastare un modello a resistenza, che costa meno e asciuga più in fretta.

Posso asciugare lana e capi delicati?
Sì, ma dipende dal tipo di asciugatrice e dal programma disponibile.
Per la lana, ci sono alcune asciugatrici che hanno il programma “Lana” certificato Woolmark: in questo caso puoi asciugare maglioni e capi in lana senza rischi, perché il ciclo usa aria tiepida e movimenti delicati. Se, invece, l’elettrodomestico non ha programmi specifici, meglio non mettere la lana in asciugatrice, poiché rischia di infeltrirsi o restringersi.
Per i capi delicati, i modelli con pompa di calore sono più adatti, perché lavorano a temperature più basse e rispettano le fibre; programmi come “Delicati” o “Outdoor” riducono il calore e il movimento del cestello. In alternativa puoi usare l’opzione asciugatura a freddo/aria per eliminare solo l’umidità in eccesso.
È bene controllare sempre l’etichetta del capo: se trovi il simbolo del quadrato con il cerchio e due puntini, significa che può andare in asciugatrice con programma delicato; se c’è una X sopra il cerchio, non va messo in asciugatrice.

Serve lo scarico fisso o basta la vaschetta di condensa?
Se usi l’asciugatrice saltuariamente o non hai scarichi vicini basta la vaschetta; lo scarico fisso conviene se la usi molto spesso, così non devi preoccuparti della manutenzione quotidiana.

Come si fa la pulizia dei filtri e ogni quanto?
Ecco come eseguire la pulizia dei filtri:
    • Filtro della lanugine (o filtro principale):
        ○ Dopo ogni ciclo di asciugatura, estrai il filtro
        ○ Rimuovi la lanugine a mano o con una spazzola morbida
        ○ Se il filtro è lavabile, risciacqua sotto acqua tiepida assicurandoti che sia completamente asciutto prima di reinserirlo
        ○ Pulire anche l’alloggiamento del filtro per evitare accumuli. 
    • Condensatore / scambiatore di calore:
        ○ Alcuni asciugatrici permettono di estrarlo, mentre altri lo hanno fisso. Leggi il manuale
        ○ Se estraibile: rimuovilo, risciacqua con acqua e lascia asciugare
        ○ Se non estraibile, passaci un panno umido o usa un aspirapolvere con spazzola morbida
    • Vasca/serbatoio della condensa:
        ○ Svuotala dopo ogni ciclo
        ○ Puliscila periodicamente per evitare muffe o cattivi odori
    • Cestello, guarnizioni, sportello, sensori:
        ○ Pulire il cestello ogni tanto con un panno morbido umido e del detergente delicato
        ○ Rimuovere dalle guarnizioni dello sportello eventuale umidità, lanugine e residui dopo ogni uso o almeno di frequente
        ○ Pulire i sensori di umidità ogni paio di mese con un panno non abrasivo, acqua o acqua e aceto
        
Il filtro della lanugine (o filtro principale) va pulito dopo ogni ciclo; la vaschetta della condensa dopo ogni ciclo o almeno quando è piena; il condensatore ogni mese; il cestello ogni 1-2 mesi; i sensori di umidità ogni 3-4 mesi; l'esterno, le guarnizioni e lo sportello vanno puliti in maniera superficiale di frequente, mentre la pulizia più approfondita ogni pochi mesi.