Indice:
1. Stiratrice verticale: a cosa serve
1.3 I capi più adatti alla stiratura in verticale
2. Come scegliere la stiratrice verticale giusta
3. Consigli per una corretta manutenzione del ferro da stiro verticale
Ti sei ritrovato più volte stanco, con la schiena dolorante, davanti ad un asse da stiro ingombrante? Niente paura, a rivoluzionare questa incombenza ci pensa la stiratrice verticale, restituendoti comfort e tempo per te stesso.
Il segreto del ferro da stiro verticale sta nella tecnologia del vapore combinata con una posizione verticale, che permette di trattare i capi direttamente nell'armadio o sull'appendiabiti. Ma come funziona davvero la stiratrice verticale e quali sono i vantaggi? Scopriamolo in questa semplice ma utile guida.
Stiratrice verticale: a cosa serve
La stiratrice verticale nasce per rivoluzionare il concetto di stiratura: il suo obiettivo è quello di rimuovere le pieghe dagli abiti, ma in maniera differente e più comoda rispetto al classico ferro da stiro. Si tratta di un elettrodomestico che permette di stirare in modo rapido e senza sforzo, ottenendo il miglior risultato con il massimo comfort.
Inoltre, il ferro da stiro verticale risulta utile anche solo per rinfrescare i tessuti ed eliminare i cattivi odori.
Come si usa
Se sei abituato alla classica stiratura orizzontale, il ferro da stiro verticale potrebbe sembrarti un oggetto strano, ma in realtà è davvero molto semplice da utilizzare:
1 Prepara la tua stiratrice riempiendo il serbatoio con acqua del rubinetto;
2 Attacca il ferro alla presa di corrente e attendi un minuto affinché raggiunga il punto di vapore;
3 Posiziona il capo da stirare su una gruccia, assicurandoti che sia ben teso e non troppo sovrapposto;
4 Stira il capo tenendo il ferro a pochi centimetri dal tessuto e facendo scorrere il vapore; muovi poi il ferro in verticale, seguendo le pieghe del capo;
5 Dopo pochi secondi le pieghe dovrebbero essere già scomparse.
Vantaggi e svantaggi
Con la stiratura verticale, i capi, anziché essere poggiati sull’asse da stiro, vengono appesi o semplicemente appoggiati su una superficie piana. Come per tutte le tecnologie, presenta pro e contro.
Vantaggi:
• Praticità: non hai bisogno di un asse da stiro, ma puoi stirare in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo, anche quando sei in viaggio;
• Velocità: le pieghe vengono rimosse in pochi secondi sfruttando il vapore;
• Delicatezza: il vapore è ideale anche per tessuti delicati, come seta e lana, che potrebbero danneggiarsi con un ferro tradizionale;
• Rinfresca e disinfetta: oltre a rimuovere le pieghe, il vapore può eliminare gli odori e igienizzare gli indumenti.
Svantaggi:
• Non adatto per pieghe profonde: se il tuo capo d'abbigliamento presenta pieghe molto marcate, potrebbe essere necessario un trattamento più intensivo utilizzando un ferro tradizionale;
• Capacità limitata: la stiratura verticale è perfetta per piccoli lavori e capi leggeri, ma potrebbe non essere la soluzione ideale per un uso intensivo o capi molto pesanti.
I capi più adatti alla stiratura in verticale
Non tutti i capi d'abbigliamento sono adatti alla stiratura verticale. Questa è particolarmente indicata per capi che non necessitano di pieghe molto precise, come abiti leggeri, camicie, giacche, giubbotti, tende, copridivani e grembiuli.
Inoltre, può essere la scelta ideale anche per tessuti che tendono a stropicciarsi facilmente, come cotone, lino e poliestere.
Risulta, invece, meno efficace su capi come pantaloni e camicie con pieghe nette o su tessuti pesanti, sui quali il getto di vapore potrebbe non avere un effetto ottimale.
Come scegliere la stiratrice verticale giusta
Nella scelta di una stiratrice verticale vanno presi in considerazione diversi fattori, che variano in base alle esigenze personali e all’utilizzo:
• Potenza e prestazioni: un wattaggio elevato, tra 1500 e 2000W, garantisce un riscaldamento rapido e un getto di vapore efficace per rimuovere facilmente le pieghe dai tessuti. Un’emissione di vapore costante e potente consente, inoltre, di trattare anche i materiali più spessi.
• Capacità del serbatoio: un modello con un serbatoio piccolo è più leggero e facile da maneggiare, mentre un serbatoio più grande permette sessioni di stiratura più lunghe senza bisogno di ricaricare frequentemente l’acqua.
• Tipologia e maneggevolezza: le stiratrici verticali portatili sono compatte e ideali per chi viaggia spesso o ha poco spazio, mentre i modelli a piantana sono perfetti per un utilizzo quotidiano e per trattare più capi consecutivamente.
• Adattabilità: la possibilità di regolare l’intensità del vapore rende la stiratrice verticale adatta sia ai capi delicati sia ai tessuti più spessi.
• Accessori e funzionalità extra: alcuni modelli includono utili accessori, come la spazzola per tessuti, che aiuta a rinfrescare i capi e rimuovere i pelucchi, oppure il guanto protettivo per una maggiore sicurezza durante l’uso. Inoltre, funzioni come la regolazione del vapore permettono di adattare l’intensità alle diverse tipologie di tessuto, mentre lo spegnimento automatico aumenta la sicurezza.
• Prezzo: i modelli più economici sono ideali per un utilizzo occasionale o per chi viaggia spesso, mentre le versioni di fascia media offrono un buon compromesso tra potenza e funzionalità; infine, le stiratrici professionali con serbatoi ampi e getti di vapore potenti sono perfette per un utilizzo quotidiano con risultati impeccabili.
Per chi è adatta
Questa tecnologia la consigliamo a chi non ha molto spazio in casa, poiché non necessita di un asse da stiro, oltre ad essere molto utile per chi ha problemi articolari a braccia e spalle, poiché l’erogatore ha un peso limitato e non è necessario esercitare pressione sull’indumento. Non è invece consigliata per chi ha molti indumenti difficili da stirare e a chi è particolarmente pignolo con le camicie, visto che l’assenza di una punta affusolata non facilita la stiratura di colletti e polsini.
Avere una stiratrice verticale non esclude la presenza di un ferro da stiro in casa, anzi: viste le differenze e le rispettive competenze, puoi usarli in modo alternato in base al tipo di tessuto da stirare e al tempo a disposizione.
Consigli utili per una corretta manutenzione del ferro da stiro verticale
Se hai deciso di optare per una stiratrice verticale, è importante eseguire una corretta manutenzione:
• Svuota il serbatoio dopo ogni utilizzo per evitare che si formi del calcare;
• Alcuni modelli hanno la funzione calc-cleaning, che permette la pulizia dell’apparecchio dal calcare senza l’utilizzo di detergenti e solo con l’uso di acqua del rubinetto. Altrimenti è necessario effettuare una pulizia periodica;
• Non utilizzare acqua distillata, piovana, contenente additivi o prodotta da altri elettrodomestici; non introdurre, inoltre, sostanze chimiche, detergenti e disincrostanti.
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